sono la tua notte

notte

perchè poi io lo so che amo farmi male, uso i silenzi come fossero lamette, mi ci taglio la pelle, la scucio e la strappo per vedere le stelle… amami ti prego, anche se fa male, amami anche se non è amore, lo so che è assurdo pensare e sognare che… ma non pensare e io, io …  non so sognare, non oso… ma fai finta che sia amore, solo per un po’, illudi il mondo , illudi le stelle, illudi me  … ma piomba dentro la mia vita per un momento solo e portaci te che sei oltre;    

mi inginocchio a te nel tepore di queste stanze , accoglienti e calde come se fossero piene di noi da sempre, e ti imploro con gli occhi pieni di desiderio,  rovescia su me la tua pioggia calda,  fai vibrare il mio corpo, come se quel tepore potesse entrare dentro e toccare l’anima,  penetrare attraverso la mia  pelle , e senti me,  io ti appartengo,  giocattolo di un giorno o di un ora, pensiero di una notte, immagine di una sera, e così mentre le luci basse nascondono,  cerco gli occhi che a volte non ci sono, ma non mi arrendo e cerco quello sguardo come se potesse incatenare me a qualcosa di te.. mentre ti fai strada dentro, mentre ti sento che ansimi, e che forse non è solo piacere ma sono i tuoi  mille pensieri; io non chiedo di accendere il sole, no, non sono il sole, io lo so… sono la notte, quella notte che dura da tempo, e se ogni tanto mi eclisso, perchè vorrei accendere il cielo, no, non farci caso… non è niente è solo il volo di un angelo senza ali e senza cielo, non fa paura.. e poi dinuovo mi aggrappo ai tuoi fianchi cercando di scoprire il tuo piacere, ma tu  non metterci la rabbia sennò fa solo male, sono aria e vento io, non ho corpo, per te sono così, plasmabile, voglio sentire il cuore che aumenta e batte fino a ricongiungere il desiderio con il piacere, fino a sentirti finalmente morire e raccogliere ciò che di te mi vorrai regalare, e come la neve mi scioglierò alle prime luci del giorno, quando un piccolo raggio di sole si farà spazio, ma io sarò qui, sempre la tua notte… la mia pelle, dentro ci hai messo qualcosa, che non si cancella che non si regala, che non si converte, che non… che è tuo, e prenditelo! non chiedere permesso, io non ho cuore e non si ferisce lo sai, ogni tanto si ammacca quella scatola vuota, ma poi torna nuova….puoi fare di me ciò che vuoi e non osi, puoi cercare la complicità nella perversione del non  amore tra sogni e fantasie dove un giorno mi hai incontrato, perchè solo questo posso essere e solo questo sarò.