due in una

e  come per magia ed incanto  in un attimo ho visto più là di me,  ho avuto una sensazione, forse solo una banale convinzione, o la necessità di dare spiegazioni a ciò che una spiegazione per natura non ce l’ha..

da sempre mi sono chiesta  dove  fossi tu, mille volte ho sognato tu fossi qui, ho pianto per riportarti a casa nelle bizze di bambina…   tu che dal mondo dei bimbi sei passata a quello dei morti senza affacciarti qui da noi in questa vita terrena , tutto questo in quel giorno che abbiamo in comune che è un po’ il nostro marchio di fabbrica..  poi eccomi lì IO,  dopo due anni finalmente in quella casa c’era un pianto di bimba, sicuramente accompagnato dal pianto misto tra gioia e dolore dei nostri  genitori,  perché ora da mamma posso immaginare, anche se per fortuna solo lontanamente, il dolore che loro hanno provato e provano ancora per te ..  ma così quel giorno è accaduto qualcosa  il numero doppio, il mese delle rose e della Madonna ..  tu.. poi .. io..   ecco NOI…..  DUE in UNA .. questo mi  è apparso, questa l’unica spiegazione logica e plausibile..   perché se ben ci penso io  sono così serena nella solitudine perché sola non lo sono mai.. perché  ci sei tu che sei in me e  mi fai compagnia, il mio non timore dello stare sola , del  muovermi nella notte , nell’occuparmi di me come se mi occupassi di un altro.. per me è semplice quasi bello,   e non ho bisogno di  riempire spazi, perché tu forse sei la parte che mi  affianca ..  potrei  dire che sei il mio angelo,  ma forse sei ancor di più ,sei proprio  in me, una parte di anima..  e infatti,  così si spiega la mia personalità eclettica , quasi folle, il mio essere    insieme  cose opposte, adorare la natura, il silenzio i sentieri , i prati e le spiagge deserte, e poi     amare la confusione e la gente , le discoteche, i concerti, i luoghi affollati.. …. godere di stare  anche un giorno intero a leggere un libro  seduta sul divano e  allo stesso modo  godere di  passare una notte in giro per locali con mille amici … impossibile se non fossi  DUE essere così a mio agio ovunque senza fingere.. amare le scarpe da ginnastica  e la tuta quanto  i tacchi alti e le gonne strette… essere rotonda e quadrata.. solo essendo DUE  parti che si fondono fluidamente e  armoniosamente dando spazio all’ una o all’altra   a seconda del momento e che comunque  convivono serene felici e sorridenti..

Infatti ho iniziato a riconoscermi il giorno che ho accettato di essere tutto, e ho messo tutto insieme senza preoccuparmi di come mi vedevano gli altri di ciò che sarebbe stato coerente  con  quella che ero..  il giorno che ho abbandonato il sentiero dritto  per zizzagare  in ogni dove  ho trovato la via.. e solo essendo tutto questo senza privarmi di niente  sono felice .. solo essendo questa  accozzaglia sono me stessa .. solo così.. ecco cara sorellina, che non  ho mai potuto abbracciare,  alla soglia del nostro giorno,  una sera mi hai rivelato questa cosa, me l’hai fatta apparire chiara nella mente,   limpida e semplice.. ecco.. io e te siamo io…   Io non ho paura, tu ci sei, sei la forza che da sola non avrei avuto per affrontare gli schiaffi della vita, sei la lucidità che sembra assurda nelle situazioni difficili, sei il sesto senso, e sei il mio vedere un po’ più in là sempre, capire  anche ciò che non so,   sentire  energie , sofferenze e gioie in me e negli altri smodatamente..  e me lo hai detto  .. adesso so.. adesso.. ! Buon compleanno a NOI..

volevo piangere

tu.. così dal niente , mentre la sera scendeva come a far calare il sipario sul giorno e a creare intimità,  così in un momento in cui avevo poco tempo da dedicarti, ma tutta l’attenzione.. tu hai iniziato a rovesciarmi addosso un mondo di cose belle, di “amore”, di sensazioni infinite, di emozioni; mi hai lasciato senza parole, cosa inusuale, io parlo sempre tanto, troppo, ma tu mi hai lasciato così, piantata sui miei tacchi a prendere secchiate di infinita bellezza,  avevo paura di non riuscire a sentire tutte le cose che mi dicevi, con una naturalezza che  mi toglieva il fiato, e ogni parola  rendeva più molli le mie ginocchia,  faceva tremare di più le mie mani, sapessi che meraviglia sentire uscire dalla tua bocca ciò che spesso io sento nella mia testa e nel mio cuore nei tuoi confronti… , che ho sempre sentito in tutti questi  anni,  aldilà dell’attrazione fisica, del desiderio del corpo.. oddio.. io ero immobile ma dentro di me c’era una bambina che gridava e saltava di gioia…e volevo piangere,  piangere di gioia.. piangere perché delle cose così.. belle non me le ha dette nessuno, e soprattutto so che non c’è nessun secondo fine, ci conosciamo troppo, so che tu dici solo le cose che pensi e perché le pensi,  e questo vale più di chissà cosa, vale più di qualsiasi dichiarazione d’amore sterile che abbia mai avuto.  Io, io .. io sono troppo felice che tu sia su questa terra, che mi sia  capitato vicino e che  mi sia entrato nell’anima, non farò mai niente per mandarti via, tu sei quell’amore che non può essere tale poichè manca una parte , la parte della realtà quotidiana dei fatti,  e la condivisone dei corpi che  c’è stata e abita nei ricordi, ma sei però oltre, qualcosa con cui, chiunque entra è entrato o entrerà nella mia vita dovrà fare i conti….  perchè tu sei la cosa più bella che mi potesse mai succedere e quando ti dico che volevo piangere… è vero.. ma di gioia.. !!! chiunque si imbatterà in me, ahimè, avrà sempre un concorrente e se mi chiederà di rimuoverlo dalla mia anima.. perderà..  Ci sono cose che non si comandano.. i sentimenti, e magari  visto che io faccio sempre grandi casini non posso dargli un nome, ma  quelli nei tuoi confronti sono così belli e così tanti che… saranno per sempre… e non per quello che mi hai detto, ma perché sono lì dentro, le tue parole mi hanno solo riempito di felicità!!!!!!