…luce di candele e fumo e profumo d’incenso ad inebriare i sensi,
mi lancio nel gioco di bimba ed inizio la danza,
volteggio su me stessa la testa gira forte, più forte.. la gonna fa la ruota, proprio come nel gioco, e sale, e sale e sale ancora volteggia e ancora su, poi su… e non mi fermo… e sotto tu…
tu che sei stato l’artefice di me, il carnefice della mia anima,
seduto ad osservare incredulo e chiederti chi sono… chi sono veramente… e bramare con gli occhi il mio corpo e accontentarsi di non capire la mia mente… tu resti lì fermo immobile, mentre io giro, giro e ancora giro.. non ti ho detto, non ti ho svelato.. non mi hai capito…mi hai creato in tutto il mio splendore… mangiandomi l’anima vecchia a morsi grandi e lasciando l’essenza venir fuori…
eccomi sono qua l’essere che hai inventato dal niente…
se solo fossi curioso di sapere ti stupiresti ancora di più…
ma non importa io sono qui ci resto e danzo… ti guardo e danzo.. ti voglio e danzo…
ma io sono io e nessuno mi deve distruggere… ti ho chiamato amore per gioco e per passione…
….ma mi fermo e torno al mio posto non posso essere di uno che non mi vuole, anche se non so e non capisco il perchè di tanta contraddizione…
e nel fumo e profumo di incenso volteggio in aria e sparisco…!!!!