Categoria: Argomenti vari
……ti voglio, io!
Io ti voglio, in una sera di quiete illuminata dalla luna, voglio percorrere ogni centimetro del tuo corpo, gustarlo con calma assaporarlo con baci dolci e carezze, voglio gustare i tuoi sguardi per attimi infiniti, voglio darmi a te e sentire le tue mani che si impossessano dei miei fianchi, dondolare insieme sul filo del piacere mentre ci mangiamo a morsi le labbra, i respiri che si fanno intensi il mio ventre piatto incollato a te, e sentirti forte e sentirmi TUA, e giocare e ballare su te.. all’infinito fino a che le forze non verranno meno, finche non avremo gustato fino infondo il sapore della nostra passione, liberami l’anima fallo mi fai sentire una dea.. ti voglio per questo e perchè mi piaci.. ti voglio e non mi stanco di dirtelo.. non scappo io.. e non scappare nemmeno te…. corriamoci incontro .. con tutto l’entusiasmo che c’è!
sono tornata..felice!
Cammino a testa alta gli occhiali da sole in bocca, il vento mi sposta la gonna e si oppone dolcemente ai miei passi, sicuri, leggeri , sereni e felici.. eccomi, si esce dal grigio e si ha la voglia di gridarlo al mondo, tornano i miei tacchi alti e il sorriso, tornano gli occhi ridenti e la voglia di vivere, oggi ho voglia di dire che sto bene, sto bene ed è così, ho toccato il fondo ma adesso lo posso dire, sono felice di come sono, di come sto, ogni giorno una sfida da vincere, con un sorriso sulle labbra viene meglio, e guardare oltre è importante, non ho paura a dirlo .. sono felice, e farò di tutto per continuare ad esserlo…sorridere al mondo e starci dentro, non mettersi ai lati a guardarlo andar via, vivere quello che voglio e come lo voglio… forse a qualcuno la mia non sembrerà vita, ma per me è la migliore che posso avere.. e quindi… sono tornata… sorrido mentre vado avanti, dondolando i miei fianchi sui tacchi alti, sorridendo ad un uccellino che canta, guardando sopra di me il cielo.. che è blu… il sole.. che c’è….. io che vivo!!!!!!!
mille e mille pensieri
parlarti guardandoti negli occhi mentre il mio corpo è attratto dal tuo, forza magnetica, alchimia, complicità, è capirti, sfidarti, cercarti, averti e darmi a te, parola dopo parola, centimetro dopo centimetro e si annientano le distanze e si sposta l’aria e come se il mondo rimanesse fuori, io entro nei tuo occhi mentre tu entri nel mio corpo, percorriamo due strade che si incontrano all’apice del picere, del desiderio e così prende forma quel connubio di amore, passione e sensualità, chiamala come vuoi, così la chiamo io, l’intesa che si rivela semplice perchè io sono così e tu sei così…c’è qualcosa, qualcosa che non si spiega e non si deve spiegare, quando non ci sono regole e non ci sono cose da dire e fare, quando tutto è lecito e si può fare, quando si incontrano anime e pensieri quando non si deve chiedere il permesso, non ci sono timori o freni inibitori… calano le tue mani a cercare e trovare la fonte del mio piacere, come tu mi vuoi, sono così perché adoro essere la materializzazione delle tue fantasie, mille e ancora mille, non sai quello che mi viene in mente, una notte un pensiero, mille notti e mille fantasie…averti per darmi a te, libera e serena di non essere giudicata, di non essere fraintesa … non credevo.. che fosse così.. beh un po’ mi sorprende felicemente che sia così…. Fuori e dentro al letto, piacere e godimento della mente e del corpo, le parole e la pelle… i giochi e i pensieri, l’essere e divenire.. il girare e poi planare…qualcosa che va .. oltre.. come raramente accade.. qualcosa.. che beh mi fa bene…
..perdere il controllo….
la mia anima si spoglia, resta nuda senza veli e senza pudori,
davanti a te non ho bisogno di artefatti, sono quella che sono,
aria , pazzia, ingenuità, e malizia,
sono me… e resto lì immobile e rilassata a godere di un gioco conosciuto, ma nuovo, un gioco fatto di emozioni, fatto di sensazioni, fatto di tentazioni, alle quali non c’è motivo di resistere, nessuno, se non quello di esasperare l’attesa, di far crescere un desiderio che c’è e non si nasconde, alchimia di sguardi , di corpi, di gesti…un attrazione che non è studiata, che nasce da se, che.. cresce e che … basta poco, basta rilassarsi basta dire giochiamo…e come per magia.. mi piace ascoltarti, mi piace studiare i tuoi occhi e mi piacciono i tuoi sorrisi che lasciano il dubbio sempre…i tuoi mille pensieri che pagherei per conoscerli… una sottile e remota paura che scaccio dalla mente, …non voglio pensarci e non adesso… così e basta… così è.. è stato e sarà..non ho dimenticato e non dimentico…. mi hai sconfitta, ho perso il controllo… ho trovato te!
…una sera di pioggia…
pioggia bagna il mio viso il mio naso all’insù, bagna il mio copro arido, fai germogliare fiori, fai di me una novità, cancella i brutti pensieri e regalami il sorriso, prendi me e i miei capelli i miei vestiti fanne argilla e plasma una rosa, rosa di maggio, fa che sia da regalare sigillo di un amore, di un minuto, di un sorriso, fa di me parole che non si raccontano ma che si sentono susssurrare, rendimi parte del mondo questo mondo che sembra andare sempre contro, ma che infondo è solo così che va, senza colpe e senza ragioni.. è così che voglio essere , voglio svegliarmi in un giorno di sole , nell’aria tiepida di una primavera che inizia a fiorire, che profuma di nuovo che fa venir voglia di uscire , correre e sentirsi solo bene.. ed io voglio essere parte di questa aria frizzante, sorpresa di cieli tersi, di uccellini che cinguettano e di risate di donne felici che si raccontano di amori conquiste e passioni….
rileggendo e ripensando…
mi sono persa nelle mie parole, beh da un po’ diciamo pure dalla fine del 2009 vivevo una certa sofferenza, ma non ne trovavo l’origine, momenti di infinita malinconia e di stress, ma senza un motivo vero ed individuabile, cercavo risposte, cercavo anche domande… e poi di colpo..BUMMM, ho trovato domande e risposte, probabilmente il mio stato non era che un cattivo presagio, un qualcosa che faceva da preludio a tutta la catastrofe che mi è piovuta addosso… pagherei per stare come stavo…ma da ogni grande dolore, si rinasce diversi, e anche stavolta ne verrò fuori, complice la bella stagione e complice la ancor meno voglia di vivere programmando… niente va più in là della giornata, magari sul lavoro, su mio figlio..ma su me..no… assolutamente.. beh anche questa volta ammaccata ma non distrutta si cerca un sorriso e la voglia di vivere che riaffiora, vale la pena vivere e vivere bene ogni momento , resteranno dei buchi neri laceri nella mia anima e ogni tanto le lacrime solcheranno il mio viso mentre i pensieri ripercorreranno i ricordi…ma io vado avanti lo devo al mio bimbo e lo devo a me stessa…..sarò come la fenice, rinasco dalle ceneri… e anche questa lezione di vita lascia i suoi insegnamenti, lascia sorprese , lascia delusioni… iniziamo a voltare pagina, tra poco sarà girata anche questa, e si archivierà nel libro della vita in un cd di foto e conteggi in mille emozioni, in tante conoscenze, in tante parole, belle e meno belle…..
Non mi riconosco
mi guardo allo specchio e non mi riconosco, la persona che vedo ha qualcosa che stona, pensavo ai capelli troppo biondi e troppo lunghi, pensavo ai vestiti troppo gli stessi e ancora affumicati, pensavo agli occhi, troppo spenti e ancora annebbiati… ma non è questo è la mia anima, anima assente che cade da me a pezzi in queste giornate di primavera, la mia decisione non esiste più, mi vergogno ed arrossisco ai complimenti, ci rimango male, non ho più nessuna considerazione di me e del fatto di essere… le mie gambe tremano, la mia voce anche, la mia personalità trafitta e colpita a morte sta in piedi con i fili, temo il confronto e l’affronto, mi sento e mi ritengo incapace di vivere e sorridere..non è da me.. non mi riconosco, ma io chi sono.. dove sono… il fuoco si è portato via tutto tutto quello che ero, non so se purifica ma so che annienta, non espongo le mie idee anche se sono diverse e se sono convinta che siano buone, lascio che tutti pensano e dicono quello che vogliono, le rughe seguono il mio viso, mi rassegno al passare delle ore, mi arrendo al volere del mondo non recrimino e nemmeno mi arrabbio non riesco a ribellarmi.. è come se qualuno si fosse divertito ad infilarmi una mano in gola a e estrarre da dentro tutto ciò che ero, scrivevo di amori e passioni di rinunce e conquiste, scrivevo per liberarmi, adesso scrivo per pensare… e cercare di uscirne..forse quando le cose ricominceranno..o forse no.. vorrei provare un dolore fisico per tentare di reagire..ma so che alla fine sopporterei in silenzio anche quello, so che soccomberei alle bastonate, so che vado avanti infilando un giorno dietro l’altro, ho bisogno d’aiuto, ma strana la vita…. non credo di potermelo permettere.. penso.. stamani dopo tanti giorni penso e rifletto e non mi piaccio e non sono io… e non mi riconosco
verrà il tempo….???
e mi fermo a pensare se mai potrà accadere che torni il sole, se mai accadrà di svegliarsi la mattina con il sorriso stampato in faccia e la voglia di ridere, cantare e essere felice, se verrà mai il mio tempo, quel tempo che da troppo passo aspettando che arrivi il momento migliore, e invece ce n’ è sempre uno peggiore pronto ad arrivare, ogni volta, ed io sempre qui con meno forza ormai rassegnata a vivere ciò che la vita propone senza replicare e non inseguire più i sogni , nessun sogno, questa malinconia affiora poi così improvvisa, le ferite si riaprono e gemono sangue, e si arrossano e fanno male tanto, e mi chiedo se il tempo della gioia arriverà… la serenità è passata l’ho appena assaporata , ma vorrei un giorno sentirmi felice e non solo serena, felice e piena di vita, ma sembra che ciò non sia possibile come se la mia storia fosse scritta così , con quel grigio che si sfuma ogni tanto per poi tornare intenso, la felicità più grande è quella che mi regala mio figlio, ma non posso dipendere da lui, non si può e allora rimescolo pensieri, e cerco di guardare il bicchiere mezzo pieno, e di farmi una ragione su chi sta peggio di me, ma ogni tanto mi viene la voglio, il bisogno la necessità di gridare e piangere e chiedermi perchè il mondo è sempre pronto a crollarmi addosso, sempre e mai ad aprirmi cieli azzurri… ma non ho risposte e allora chiudo gli occhi che facciano male… li stringo forte che finiscano le lacrime, guardo oltre e vado avanti, ingoio ciò che piove dal cielo, e mi rassegno infondo altro non posso fare…. sono anche odiosa e lagnosa e non mi sopporto nemmeno io figurati un po’ come fanno gli altri a sopportare me…
.. e forse sarà la primavera…
Beh è venerdì sera, resto ancora un attimo solo, incollata alla scrivania a rimettere insieme i frantumi dei mie pensieri, gli occhi bruciano, sarà la stanchezza forse, sarà la fatica di parlare senza voce, sarà…la primavera ….
e si già è arrivata anche quest’anno la stagione che amo, che mi fa venire l’abbiocco, ma mi fa solitamente tornare il sorriso, le giornate più lunghe , il sole più caldo, i fiori e il risveglio della natura e anche dei sensi, lo sbocciare di allegria e colori, melodie soavi nei cinguettii di uccellini appena usciti dal nido.. insomma come si può restare grigi in mezzo a tutto questo.. non c’è verso.. e allora io ci provo, perchè sono testarda, perchè non mi arrendo, perchè scaccio la malinconia a pedate, perchè spingo lontano l’inverno… si basta non ne posso più, questo inverno è durato troppo e allora almeno quello delle stagioni della natura si può mandar via è giunta la sua ora, e così si spera si porti via definitivamente anche quello dell’anima, ibernata , ghiacciata e seccata da mille cose brutte, dall’aridià che lascia il fuoco… anima brilla al sole che scioglie il ghiaccio e la neve e ricopriti di colorati e profumati germogli… fallo..ho voglia e bisogno di vivere, e cerco di alzare il velo pesante del fumo sceso sui miei occhi per liberare lo sguardo, mi spoglio di ogni brandello di pensiero per rimanere nuda e pronta a indossare mille e mille colori, riprendi vita, complicata e maledettamente difficile, ricomincia a scorrere nelle mie vene che sentivo asciugate dal dolore e dalla confusione, regalami la forza di sognare , di farlo, ancora di riuscirci…e forse sarà primavera….