…e allora guardami…


dammi i tuoi occhi.. guardami…
voglio sentire che mi spogli con il tuo sguardo..
ecco mi volto e piano mi spoglio…
prima il vestito, poi i collant, ecco il sedere che ti piace tanto
vestito solo del tulle di un misero slip nero…guardami e dimmi quanto ti piaccio..
dimmelo che ti piaccio, dimmi che mi vuoi, dimmi che sono bella… e amami.. prendimi..
lascia scorrere la passione nelle vene, fa di me quello che vuoi e come l’etoile di un balletto, muoviamoci, piano senza fretta assaporando ogni movimento, ogni istante , ogni carezza e ogni bacio….così nella penombra di questo posto frenetico che visto adesso sembra calmo e riposante,
pieno di noi,
strani corpi di strane anime intrecciati e legati dalla passione dalla voglia di sentirsi e toccarsi…quasi paura di una clandestinità precaria e azzardata, ma eccitati alla follia, desiderosi di dar sfogo alla voglia di possedersi, alla voglia di mangiarsi in un attimo e sentire le tue mani sui miei fianchi, sulle mie cosce, le tue mani calde belle che mi accarezzano ancora una volta, quanto desiderio di te del tuo corpo..riempimi di te fallo ancora
e poi respiri affannati e affamati
accarezzarti e sentire il tuo corpo che si scalda, la tua voce che mi sussurra quanto sono bella quanto ti piace stare dentro di me….sapessi quanto piace a me sentirti quando diventiamo un unica cosa, incastri perfetii di un puzzle… è così che ti voglio e che voglio essere con te, il mio corpo al centro dell’attenzione e tu che soddisfi il mio desiderio di essere ammirata …donna, solo donna per te …
e non rinuncio a te …penso che tu lo abbia capito ormai..
ogni giorno più scaltra, ogni giorno più intraprendente, ogni volta più spumeggiante e felice di averti addosso e di sentirti mio, in quel momento solo mio… il tuo odore che non vorrei cancellare dal mio corpo, i tuoi occhi che bucano l’anima, e poi bello e pazzo che mi fai morire ogni volta….sei linfa vitale .. quando vuoi e quando ti va… quando sono nelle tue corde, ma è così bello che non importa…a me va bene così.. bene!

quasi natale

Ormai, siamo vicini a Natale.. e tutti sono felici gioiosi e hanno voglia di festeggiare… ma io mi chiedo perchè quast’anno per me non arriva Natale? Non sono per niente in vena, non ho voglia di agghindare casa con luci e palline colorate….presepi e ghirlande… lo farò solo per il piccolo, ma io vorrei solo che questi giorni fossero uguali a tutti gli altri. Ma che senso ha festeggiare e scambiarsi regali con persone che vorrei cancellare dalla mia vita?… Nessun senso! Proprio nessun senso ed io che mi ostino in questa ipocrita scena, quasi da vomito e che finirà che dovrò pure cucinare e preparare una bella tavola sorridere e fingere ancora…mentre penso e se ora non fossero qui, se avessi il coraggio…se mi liberassi di tutti..forse sarei infelice lo stesso, non so, ma almeno mi sentirei meno ipocrita, meno finta.
C’è una canzone che Carboni ha riscritto su More than Words degli Extreme.. e che a un certo punto dice, “o è Natale tutti i giorni o non è Natale mai…” Ed io credo che sia così, anche il resto della canzone è veramente giusto, anche se non c’entra con le mie riflessioni di oggi.. comunque il Natale arriva sempre e lo stato d’animo che hai in questo periodo è solo tuo.. anzi è solo mio, non voglio feste non voglio regali non voglio amore… niente voglio chiudere la mia mente la mia razionalità, il mio perbenismo e infondo anche il mio cuore, murarlo sotto il cemento e non sentire più niente, vorrei svegliarmi domani ed essere un’altra.. essere quella che mi sento, quella vera, quella che vuol fare della sua vita un espressione nuova di cose belle e felici e che vivere è la priorità, solo cose che mi piacciono e che mi va di fare perchè va a me e basta…. gli altri, il mondo, gli affetti quelli veri, quelli del momento, senza sognare senza sforzarsi…senza dover recitare un copione che tra poco compirà 15 anni, che so a memoria e che odio… e non sopporto più, che è logoro come questo che non è più amore, nemmeno affetto ma solo convivenza e sofferenza subdola e meschina che mi ostino a vivere .. e quel nodo allo stomaco che già altre volte ho provato, quella stupida malinconia mista a strazio per una situazione che è sempre peggio, ogni crisi è una storia a parte ma questa sembra proprio l’ultima parte della storia e della crisi… e che solo io sento e capisco, che nessuno intorno a me vede e capisce…ma che palle, ma perchè devo spiegare tutto a tutti.. e poi lui, il marito che pensa di dimostrarmi il suo amore e riconquistarmi comprandomi e coprendomi con i regali… ed io che vorrei come regalo che sparisse senza far domande…che smettesse di soffocarmi con il suo”amore” che non capisco se è amore oppure no, se lo è mai stato, se lo sarà mai, cose di cui non ho più percezione di cui non voglio sentire, cose che mi stressano l’anima ogni giorno e non c’entra niente se qualcun’altro è passato attraverso la mia vita, sono io che l’ho voluto dal momento in cui il mio non amore era già così grave e così profondo da non poter essere rimediato più…e se anche lui è passato o passa velocemente ancora qualche volta, è un’altra storia, ma prima di tutto vengo io e viene il piccolo uomo che è sopra ogni cosa e prima di ogni cosa! Solo per lui sarà Natale, solo e soltanto per vederlo ridere come sa fare lui…!!! Il resto è noia, tristezza ed infelicità della quale sono io l’artefice ed il carnefice !!!!………

.. consapevole!

rendersi conto che la gente non capisce, e non capirà mai fa, male…male come se una lama sottile ti bucasse pian piano lo stomaco, non una ,non due, ma migliaia di volte..e prorpio da chi ti vuole bene… non te lo aspetti, o forse te lo aspetti ma speri che non sia così…
Quando ti viene detto che per amore dei figli si rinuncia a tutto… e che non si addice a una mamma andare via per un week end e non vanno a danza, e non escono con le amiche e non… e non fanno un “cazzo” .. perchè amano i figli… e allora io sono sciagurata… e anche insensibile e non amo mio figlio…. che stronzata, come si vede che di me non hanno mai capito niente..?! Mi chiedo, ma si saranno mai chiesti il motivo della mia infelicità?… non penso forse non si accorgono nemmeno di quanto sono infelice…assolutamente! e allora non si sono mai domandati perchè io non abbia mai detto niente di me, o almeno di quello che provo? o forse pensano che io non pensi e non provi niente? Mah!!!??? domande senza risposte anzi angoscia sempre più grande perchè certe mie decisioni sicuramente non verranno mai capite, assolutamente… e dovrò lottare molto e trovarmi sola contro il mondo più vicino, con tutti che diranno magari, ma chissà che gli è preso, è matta….si sono matta, anzi lo sono stata sempre per dar retta a voi, non ho mai preso le decisioni secondo le mie idee fino infondo, ed ora che le cose stanno cambiando, mi sento ancora un po’ un verme, ma dall’altro lato so che devo ingoiare anche questo e andare veramente dove voglio, ora ancora di più solo con le mie forze e le mie idee… non avrò spalle su cui piangere… anzi avrò calci e muri in cui sbattere e farmi ancora più male!!!!!!!

passione…..


e come un fuoco brucia la mia anima
il desiderio di te mi divora
mi mangia dentro.. ti voglio, ancora… ti voglio
non fermarti ti prego…
i miei respiri, i miei sospiri,
il tuo odore, il tuo sapore.. te
essenza di vita, di passione
di aria che mi manca,
è così bello lasciarsi andare con te,
non importa chi ci guarda, chi ci ruba gli sguardi
chi capisce o immagina…
non è questo che fa la differenza,
non mi interessa di niente e nessuno
tu sei il sole dietro le nuvole,
sei follia e lucida eccitazione…sei tu
magia del sangue che scorre forte nelle vene..
prendimi quando vuoi, e fammi volare…lo sai che puoi… !

…riflessioni…

Oggi la sernità è stata una sorpresa al mio risveglio, si uno strano senso di pace che da tempo non sentivo, mi sento così distesa quasi incredibile.. non so perchè, anzi forse è perchè in questo limbo di attesa degli eventi tutto è così rarefatto, così lento.
So cosa voglio, ma so anche che per adesso devo aspettare, non ho il coraggio… non ho le forze, ma ho anche chiuso le porte della mente e del cuore, si forse la mia serenità viene dal fatto che ho veramnte appurato che i miei sentimenti non ci sono più, nella mia testa non c’è un marito, ma solo un coinquilino, con il quale condivido spazi e qualche ora, certo dividiamo il letto, ma dopo l’ultima volta che gli ho “prestato” il mio corpo… dividiamo il letto e basta..e allora, niente mi scalfisce e mi passa vicino.. niente di niente…io sono mia e basta… e posso concedere i miei pensieri e le mie passioni a chi voglio e solo se lo voglio….
La lucidità della follia mi fa guardare la mia vita come si guardano i pesci in un acquario… in modo lontano e distaccato senza che niente mi tocchi o mi dia fastidio…non credevo che sarei arrivata qui… ma ci sono e probabilmente quasto è un altro stadio che devo passare..la convinzione che questa non sia la mia vita è forte.. e quindi anche la spinta per cambiarla …. non voglio che le cose continuino così assolutamente.. e allora solo io mi posso tirare fuori… me lo dico e me lo ripeto ogni giorno per trarre quel pezzettino di coraggio che mi serve per il mio vivere quotidiano….e fanculo a chi mi mette fretta … ci vuole tempo e calma per essere veramente liberi è come salire una scala a pioli… bisogna procedere con cautela e guardare dove si mettono i piedi, altrimenti si può cadere e annullare tutto il lavoro fatto….

..mhh…ancora….!!!!!!!!


….ancora…occhi che si cercano, si scrutano si vogliono…
ancora mani che cercano corpi che si infiammano, respiri affannati, soffocati, il fiato che si ferma allo stomaco..anche solo respirare è difficile…il desiderio ci riempie…
….mi riempie mi travolge…e poi e poi allontanarsi dinuovo … e rimandare…e poi ancora volerti sentire dolce e deciso che attraversi la mia anima e mi apri le porte del cielo..insieme alle gambe … e gemiti soffocati, urla trattenute… occhi che si riempiono di sangue, e poi ancora calma dolcezza e te che mi tocchi e mi fai morire….succhiarti ancora, con passione come ti piace tanto… lo voglio e voglio te che solo devi credermi e concederti ancora… lo vedi che mi vuoi….non ti deluderò…credimi!
E’ così difficile mandar via la voglia di te… non ci riesco…e poi ci ritroviamo a un passo dinuovo eccitati come non mai…. e sarebbe così bello sentirti ancora dentro di me … mescolare le nostre anime…. e quando ci siamo invece.. succede sempre qualcosa…arriva sempre qualcuno….non si può..che ansia .. che tortura…. i miei ormoni sono in subbuglio….che stress.. la notte passata a mandarsi sms, foto e eccitarsi da morire e poi.. lasciarsi morire così da soli nelle nostre case, nelle nostre realtà così diverse, così lontane …… non voglio una storia, non voglio un marito…voglio te, una notte… una sera..la solita mezz’ora…non importa quando come e dove,l’importante che sia con te!

Le tue mani su di me…

Le tue mani su di me
è difficile chiamarti amore
quando basta aprire la finestra per capire
un’altra verità
le tue mani su di me
è difficile chiamarti amore
quando il mondo sta vivendo sul tuo corpo innamorato
la sua vanità
una foglia stupida
cade a caso sull’asfalto e se ne va
una fabbrica occupata sulle nuvole
e un fucile che rimpiange Waterloo
un bambino che domanda come è nato
si risponde sorridendo che lo sa
il bicchiere di cristallo sta cadendo
non amarmi, non amarti non ti riuscirà.
Le tue mani su di me
è difficile chiamarmi amore
quando basta aprire la finestra per capire
un’altra verità
le tue mani su di me
è difficile chiamarti amore
quando il mondo sta vivendo sul tuo corpo innamorato
la sua vanità
una foglia stupida
cade a caso sull’asfalto e se ne va
una fabbrica occupata sulle nuvole
e un fucile che rimpiange Waterloo
un bambino che domanda come è nato
si risponde sorridendo che lo sa
il bicchiere di cristallo sta cadendo
non amarmi, non amarti non ti riuscirà.

Questa canzone oggi risuona nella mia mente come una nenia infinita… sarà il desiderio delle tue mani su di me? mah!? direi di si….!!Tutto il resto non conta…!

“Tu dormi…… ed io passeggio in un cortile” quello che la pioggia fa affiorar


giornata piovosa oggi!
Grigia, nera…. portatrice di riflessioni intimistiche..
quelle che fanno male solo a pensarle… si… e allora mi chiedo che senso ha … tutto questo pensare…. da ieri sera(quando mi sono addormentata) non vedo e non sento mio marito… e non ne sento la benchè minima mancanza… ecco dove è finito il mio matrimonio… sotto i piedi… si niente mi unisce più a lui, niente, le idee… la voglia di stare insieme ,l’affetto, il sesso… niente niente di tutto questo mi fa venire in mente lui…
Le idee… non so se ne ha mai avute di sue oppure si è sempre limitato a vivere le mie… me lo chiedo… e mi rispondo anche che è così…ha scroccato tutto quello che io ho proposto nella vita… magari spacciandolo per suo, non mi ha quasi mai sorpreso… che brutto!
La voglia di stare insieme…. sul divano, uno a destra l’altro a sinistra, oppure uno in cucina alla play e l’altro in salotto con un ricamo, un lavoretto…oppure camminando per strada io assorta nei miei pensieri e lui… boh, ma sa pensare?!
L’affetto… si il chiamarsi con i nomignoli da ragazzini… anche quando quello ti fa incazzare come una scimmia… assurdo…oppure l’accarezzarmi come si fa con un cane…no, è più affettato che affetto credetemi….è soddisfare un proprio bisogno di ricerca di sicurezze..
Il sesso… non ne parliamo, guardarmi che scopo come una ninfomane.. senza nessun interesse per te che sei sotto di me…senza voglia… con la testa da un altra parte mentre penso,ti ho concesso anche questo, volevo solo capire se provo ancora qualcosa.. e ho capito.. non provo più niente.. e te nemmeno te ne sei accorto… ma fammi il piacere… non sai nemmeno cosa mi piace a letto… io ora lo so, e l’ho scoperto, certo non grazie a 10 anni di matrimonio fedele con te… sono cattiva, forse, ma non mi importa è così, basta.. quante umiliazioni in silenzio… a volte ho pensato che non avrei mai capito cosa vuol dire fare l’amore… oppure anche solo scopare…stavo zitta per non farti male e me ne facevo io… mi chiedevo se era giusto… ma poi ho trovato il coraggio di dirmi bene ora lo scopriamo… ed è stato così.. è bello… ti garantisco che è bello… ma tra noi non c’è energia… non c’è quasi mai stata.. forse 3 volte in tutto questo tempo…mah!

certo che la conclusione viene da se… il coraggio si fa ogni giorno più forte.. pian piano mi sto convincendo che non c’è una ragione perchè questo non possa cambiare… il bimbo?!… spero solo che capirà che se la sua mamma sceglie di complicargli la vita.. è perchè pensa che tutti abbiano il diritto di essere felici!

Che gola mi fai…


ecco ci risiamo, abbiamo ricominciato il gioco del gatto con il topo…
si insomma… quando uno ti dice: “le opportunità le hai avute per stare con me e non mi sembra che ti sia piaciuto” intanto te, lo vorresti infilzare con un coltello…
Mi è piaciuto eccome, brutto cretino; dici piuttosto che a te non è piaciuto più di tanto… e basta; comunque pensi: è andata, finita, non c’è più storia….;
Poi ecco arriva un sms di quelli che ti fanno venire l’acquolina in bocca solo a leggerli, e allora ti dici che niente è perduto, che ancora un po’ di sensi glieli risvegli, e così si ricomincia… sms, occhiate maliziose, chiacchere…. e poi alla prima occasione… eccomi mi lancio con tutta la mia sfrontatezza, non lo avrei mai fatto fino a qualche tempo fa, anche se lo desideravo da morire, ma quando uno si cala nel ruolo di brava ragazza…. e allora non riesco a trattenermi dal toccarlo dal farlo eccitare quasi fino a scoppiare, e lui ci sta .. mica è scemo, ma poi non perde occasione per minimizzarmi, per fare il bastardello, ma a che gioco giochiamo .. ed eccolo che anche lui fa la sua parte…si si le sue mani sanno sempre dove toccare per farmi prendere il volo… e poi scappa….se ne va , deve lavorare… ma come anch’io devo lavorare….
ma ti voglio e perchè ci torturiamo così…. sarebbe tutto più semplice se ci vedessimo un po’ da soli io e te… senza sparare cazzate … facciamo l’amore e basta! Alla fine tenterò di mangiarti data la voglia che ho di te…….mi fai sempre venire l’acquolina in bocca…
Ti voglio, ed è inutile che prima tiri il sasso e poi ritiri la mano… io non mi fermo, non ho nessuna intenzione di rinunciare a te,ti voglio… ancora una volta .. anche solo una volta, fammi morire tra le tue braccia ed io farò lo stesso con te… tanto non rinuncio a quello che mi piace scordatelo, so essere veramente tremenda se mi ci metto… ti farò impazzire fino a che non mi implorerai di fare l’amore con te!!!!

Qualcosa di molto personale….


Ecco, oggi invece di scrivere dovrei dipingere. Si dipingere un quadro astratto pieno di colori di schizzi di pennellate che sembrano date a caso e che invece hanno un loro fondamento, hanno un loro perchè, una loro profonda ragione di essere, di essere lì, e così esattamente… così confuse e sconclusionate. Questo è il mio stato d’animo oggi, anzi è da un po’, ma oggi è diverso perchè il caos apparente ha invece un sottofondo di calma e di lucidità che tutto sembra spiegare e rendere razionale.Pennellate di azzurro e verde smeraldo.
La mia vita da un po’ è mia ed ho preso in mano tutto quanto, certo non ho cambiato molto, ma almeno ho tolto la polvere dalle cose e poi pian piano le prenderò in mano, una alla volta, con cura, con il rispetto che si deve a tutto quello che in qualche modo e in qualche momento mi è appartenuto.Uno schizzo di giallo qua e là.
Oggi la certezza di quello che voglio forse non è ancora definita, ma non arriverà mai è solo che davanti a me c’è il precipizio ed io mi sto avvicinando a piccoli passi lenti… e poi sarà… come sempre mi butterò, non torno indietro…un bel matrimonio… ecco si, quello che avevo sognato da bambina… e quello che non ho mai vissuto, se non nella mia testa… un marito che a volte credo mi ami e a volte credo che stia con me perchè infondo non ha trovato nessun altra e allora si è inventato che questo è amore, ed io (cretina), che mi sono lasciata innamorare dell’amore e anche quando il dubbio mi è venuto non ho avuto le palle per affrontarlo, perchè quando si sceglie si sceglie e nella scelta si rimane…. e poi in tanti mi hanno detto “Lui è stato pensato per te!”… ed io mi sono convinta che fosse vero… ma non lo so adesso mi chiedo se lo sia mai stato… ! Ecco il grigio, il grigio che a volte tende al nero, altre al pallore del perla, altre mischiato a tutti i colori che poi perdono brillantezza. Si e poi un giorno ti ritrovi davanti il più bel bastardo che hai mai visto,quello per il quale vuoi fare follie, tutte le follie del mondo.. perdi la testa, vuoi la storia l’avventura, vuoi il fuoco e lo hai lo prendi e poi ti accorgi che ti sta scivolando di mano come una saponetta quando fai la doccia, ci provi fino infondo a recuperarla, ma non ce la fai…fa male perchè la passione per te ci sarebbe ancora, però non lo capisci,oppure semplicemente gli è già passata… e infine ti rassegni…. ma almeno c’è stato… c’è stato ed ora è tatuato nella tua anima…. non lo odii, non si può, lo adori e ti sta simpatico…. ma anche lui è quella pennellata d’oro e rosso sangue che è lì e lì rimane..!
Adesso che voglio, non lo so forse l’azzurro… quello del cielo d’estate, quello che a volte fa male agli occhi tanto è bello…e poi il rosso, lo voglio, voglio il rosso ancora, non voglio rinunciare più alle follie alle passioni.. .. mai …l’ho fatto per troppo tempo e ora no! Basta!