..fuochi d’artificio..


Stasera è così,
con la maliconia di sempre,
quella parte di me che odio e che voglio cacciare di”casa”..
… ma con la voglia di stare bene…

come fuochi d’artificio che disegnano l’aria tiepida delle sere d’estate, così voglio essere…

la mia allegria, quella che manca da un po’ nelle mie giornate..
la mia solarità, la battuta sempre pronta,
così voglio essere…
come quando ti viene da ridere e non sai perchè..
così che mi ricordo di me, e così voglio tornare…

tutto cambia, si deve accettare.
Prendere decisioni non è mai stato facile,
metterle in pratica ancor di meno,
ma si fa, si fa sempre…
e poi ritornare ad essere così..
come sono,
come la mia anima è..

Ho voglia di ridere e far sorridere,
ho voglia di passare qualche ora a fregarmene…
… e allora rido, e penso a quante risate,
serate passate a girellare in passeggiata con uno stecchino sbrilluccichente spacciandolo per la bacchetta magica…
alle 4 le pizzerie chiudono.. e noi a chiedere una pizza..
a fare le rabdomanti nel parco, i primi giorni d’autunno, e la gente che pensava fossimo matte..
a simulare scenate di gelosia e d’amore.. per il gusto di giocare…
rincorrersi e saltare…prendersi a botte fino a non poterne più…
cantare a squarciagola, stonando qualsiasi cosa, a qualsiasi ora, rischiare secchi d’acqua e non solo…
scappare in collina e gridare i sogni al buio,
alle stelle e poi mettersi a ridere….

Che bello…ma tornerà… sicuro..
e per ora grazie a tutte le persone che mi hanno fatto compagnia nelle risate… a tutti coloro che mi hanno fatto ridere e a tutti quelli che hanno riso con me….
anche solo una volta, anche solo un giorno, anche solo un minuto…!

di sguardi..


sguardi che parlano… ma di cosa?
Ci sono momenti in cui io non capisco,
non voglio capire,
non posso capire e allora che succede?
Vorrei parole, e non sguardi,
vorrei certezze, anche amare, sprezzanti, ma certezze…
non sguardi…
mah… quando io sono confusa, mi confondo negli altri,
crollano le mie convinzioni, crollano le mie intuizioni
lasciano spazio solo alla ricerca di chiarezza,
alla ricerca di un punto fermo…
insomma quando non mi capisco, non posso capire gli altri
e quindi sai che faccio, mi chiudo dentro e cerco di mettere a posto me stessa….forse è meglio…
e poi ricomincio con il resto del mondo….
…ma come sono complicata…
comunque non abbasso gli occhi, no mai… !

di questa mia strana vita…


di questo mio non essere,
di questo non luogo…
di me che vivo nell’aria fresca del mattino che mette di buon umore,
di me che guardo nel tuo bosco incantato sognando passione,
di me che so che non c’è amore, a volte nemmeno passione,
di me che so tutto, ma non capisco niente
di questa mia vita passata a girare e rigirare tra le scatole dei ricordi,
tra le trame dei sogni, tra la voglia di andare e il non trovare il coraggio per fare quel passo,
l’ultimo,
verso il volo da spiccare..
forse la paura dell’ignoto, dell’aria della libertà fa fare strane cose,
ma verrà il giorno in cui sarò pronta, non è lontano, e poi lì dovrò battere le ali per restare in volo, giorno dopo giorno, ora dopo ora…

ma di questo mio non esserci adesso non so che fare..
la passione di respirarti di succhiarti il sangue ed il tuo miele mi hanno invasa pervasa e ti ho preso amato e fatto godere… ma tu c’eri? forse no, ma anche se fosse stato solo un dovere verso chi non si può rifiutare… ti ho fatto star bene e questo conta e vale…
.. ci sarai, non ci sarai, non si sa … ma tu di me di noi che pensieri hai…pensaci se puoi, se mi incontri qui e mi riconosci, non ti stupire.. strano, ma normale ,pensaci.. normale….

12 aprile.. ritornare a vivere!

la tristezza ogni tanto mi sfiora,
ma poi se ne va,
la scaccio con il mio sorriso,
con quella voglia di ridere sempre pronta,
di star bene…
.. anche se i brutti pensieri non se ne vanno,
ma si lasciano lì…
nascosti a dar spazio alla vita,
all’amore, alla passione,
al sorriso dei tuoi occhi,
all’aria che ti bacia e circonda,
a volte penso quanto potrebbe essere semplice,
a volte penso a quanto è complicato
vivere e rivivere gli anni e le stagioni
che si susseguono sempre uguali
ma che uguali non sono mai,
la luna… la stessa.. sorriso di un giorno,
lacrima di un’altro…
un gesto, un pensiero, un sospiro..
tutto uguale, ma tutto così diverso..
ogni giorno padrona di quel viaggio che è la mia vita, ogni giono un passo, magari piccolo, ma un passo…. e allora tornare sempre a sorridere per me.. a credere che difronte ai miei occhi c’è tanta strada e tanto sole.. a ripetermelo quando sono triste e stanca a cercare l’amore,
a cercare le cose che mi fanno stare bene….
un ricordo di occhi dolci, passati, di mani forti, passate anche loro, di passione travolgente , passata..mah.. quella non lo so…però… un po’ più lontana.. e allora tutto gira, tutto torna, ritorna.. ancora occhi, ancora mani, ancora passione… e sarà bello da vivere e da vedere ed è bello lasciarsi guidare nel viaggio…

…pronta a partire, pronta ad aprire le porte al sole… e quasi pronta a chiudere le finestre alle nubi nere… quasi.. quasi…

Un anno fa pensavo di avere solo pochi giorni per vivere… e oggi che so che questa scadenza non c’è … allora voglio vivere… vivere facendo ciò che amo…..vivere… e così almeno non avrò sprecato il mio tempo a dormire… mi devo smuovere!!!!!!

…mi fermo a riflettere….


a volte non so proprio dove siano i miei pensieri..
passo giorni a rincorrerli, a rincorrere me che mi scappo di mano,
passo ore vuote a guardare il niente,
ad aspettare che qualcuno mi dia una martellata,
servisse a farmi riavere, a farmi scuotere,
l’immobilità la odio, questa immobilità non la sopporto, mi mangio milioni di rospi, ingoio a stento l’aria per respirare, mi si chiude lo stomaco ed è come morire, ma forse anche peggio…sicuramente peggio… ma al peggio non c’è mai fine..
Non una soluzione, non una svolta, tutto chiuso compostamente in quelle scatole di latta, sentimenti, desideri, risate e lacrime… niente di niente e si sente… si vede… si percepisce il vuoto e il disagio che ho dentro, come un cane con la rogna allontano tutti da me, non faccio niente ma è così.. la mia compagnia è inesistente, il mio sguardo assente, i miei occhi sono solo il contenitore ben truccato del vuoto, dell’essere nel posto sbagliato, al momento sbagliato….mamma come sono nera…
… oggi mi sento sola, sola da morire e nemmeno le parole mi scaldano il cuore, so benissimo che io ho dentro me la mia malattia e anche la mia cura, ma un po’ come i bambini capricciosi, chiudo la bocca per non prendere la medicina, e mi arrovello l’anima, e consumo il corpo e guardo le stelle sperando che mi offrano qualcosa in cambio…. ma non c’è niente che mi dia un po’ di quel bel vivere che vorrei… certo mi viene sempre in mente una frase del blog di Picciosa : “NON AVESSI VISTO IL SOLE, AVREI SOPPORTATO L’OMBRA”…. ma adesso l’ombra è la tristezza più assoluta, ho bisogno di sole, ma non so dove sorge, non lo trovo… sto impazzendo!

E’ quasi Pasqua!

Giornata strana,
stomaco in subbuglio,
voglia di vivere,
voglia di amare,
voglia di buttare tutto per ricominciare,
ricominciare da qui,
dalla mia vita,
da quella che vorrei vivere,
il sorriso sulle labbra,
la voglia di ballare,
ridere,
gridare al mondo che ci sono,
e che non voglio più soffrire di questo niente che fa male!
Ridatemi la mia testa… ci sono!

A tutti voi che passate di qui.. compagni, amici o solo spettatori di un viaggio dentro e fuori da me…. a tutti quelli che incrociano anche solo per un istante la mia vita…………. AUGURI DI BUONA PASQUA!!!!

di tempo, se ce nè…

oggi non ho tempo…
…non so mi manca il tempo per tutto..
vorrei potermi permettere di parlare con la gente con calma, ma non si può, si corre.. si corre tutti, vorrei poter passare qualche ora piacevole di conversazione, ma c’è sempre qualcosa da fare…qualcuno che mi cerca e mi vuole… qualcuno che reclama la mia attenzione… no…non ce la faccio… ma perchè sono così stralunata, mi manca il tempo di scrivere, di stare con te come vorrei, lo ritaglio da questa corsa frenetica, lo rubo al lavoro, e alla fine mi cacciano… vorrei il tempo di guardare il cielo… ma non ce l’ho… vorrei… cavolo se vorrei… ed invece tutto corre veloce troppo, oggi… troppo…….mi sento come un cane con il fiatone….e poi corro corro e non arrivo mai…. e anzi dove vorrei arrivare non lo riesco nemmeno a capire…. cavolo……. !!! Ma perchè sono così poco normale?! Quando mi sento così, vorrei spengermi per riaccendermi tra 2 giorni!

..stupirsi..è vero!


Indietro non si torna ed io non tornerò…mai!
Oggi ti ho lasciato senza parole, non so dove fossero i tuoi pensieri, ma le parole le avevi finite… per un attimo ti ho visto sconcertato…(e succede raramente)…
Ma dovevo farlo, dovevo dirti la verità, mi sembrava giusto perchè tu mi capissi un po’ di più…chissà se poi è servito, se stai ancora sorridendo, se… chissà che ti sta passando per la testa…io so cosa sta passando nella mia…
…TI VOGLIO….
ma in questo ti voglio, non ci sei solo tu, perchè non si può inventare quello che non c’è, ma dentro c’è tutta la mia voglia di vivere, che cresce ogni giorno, che mi riempie e che prima o poi scoppierà…troverò la vera me, farò solo le cose che amo fare…
… farò …
… ma oggi sono costretta a pazientare, a concedermi solo qualche piccola soddisfazione di quelle che fanno stare bene… di quelle che vuoi a tutti costi sentire tue…basta poco.. per inventarsi la vita che vuoi, anche se poi vorresti molto, vorresti molto di più….
Avanti a testa alta verso il sole….il sorriso in tasca, le pagine di un romanzo regalato e ancora non capito, romanzo d’amore…confuso…
… come sono confusa io…
primavera che non arrivi, che temporeggi e mi stringi il cuore nel freddo del mio cappotto, nell’abbarccio che non c’è… primavera che aspetto con trepidazione, fatta di abiti leggeri e fiori profumati, di sole e cinguettio di uccelli….
Oggi, ti ho stupito.. oggi mi sono stupita… oggi mi sono persa ancora una volta nei tuoi occhi e nel tuo sorriso…. ma sono tuoi!