Beh è venerdì sera, resto ancora un attimo solo, incollata alla scrivania a rimettere insieme i frantumi dei mie pensieri, gli occhi bruciano, sarà la stanchezza forse, sarà la fatica di parlare senza voce, sarà…la primavera ….
e si già è arrivata anche quest’anno la stagione che amo, che mi fa venire l’abbiocco, ma mi fa solitamente tornare il sorriso, le giornate più lunghe , il sole più caldo, i fiori e il risveglio della natura e anche dei sensi, lo sbocciare di allegria e colori, melodie soavi nei cinguettii di uccellini appena usciti dal nido.. insomma come si può restare grigi in mezzo a tutto questo.. non c’è verso.. e allora io ci provo, perchè sono testarda, perchè non mi arrendo, perchè scaccio la malinconia a pedate, perchè spingo lontano l’inverno… si basta non ne posso più, questo inverno è durato troppo e allora almeno quello delle stagioni della natura si può mandar via è giunta la sua ora, e così si spera si porti via definitivamente anche quello dell’anima, ibernata , ghiacciata e seccata da mille cose brutte, dall’aridià che lascia il fuoco… anima brilla al sole che scioglie il ghiaccio e la neve e ricopriti di colorati e profumati germogli… fallo..ho voglia e bisogno di vivere, e cerco di alzare il velo pesante del fumo sceso sui miei occhi per liberare lo sguardo, mi spoglio di ogni brandello di pensiero per rimanere nuda e pronta a indossare mille e mille colori, riprendi vita, complicata e maledettamente difficile, ricomincia a scorrere nelle mie vene che sentivo asciugate dal dolore e dalla confusione, regalami la forza di sognare , di farlo, ancora di riuscirci…e forse sarà primavera….