“ E quando si va a far ordine nei fogli di carta si ritrovano scritti di “carta e penna” di momenti andati e stati d’animo passati, ma a volte viene la voglia di annotarli qui per non perderli, per non scordarli.. tanto di questo scritto è cambiato e si è evoluto, adesso non è difficile niente è come deve essere e sinceramente è bello, davvero qualcosa di nuovo ancora, diverso sicuramente, ma bello… si… però non importa io non dimentico e non voglio dimenticare, perchè in ciò che ho scritto un po’ di mesi fa, ci sono tante cose che penso che sento e tanti pensieri che tutt’oggi mi appartengono.. e mi viene da dire solo una cosa..ma cos’è che mi spinge a volerti così profondamente bene???… non lo so… non lo voglio proprio sapere…., ti voglio bene e te ne vorrò ancora per molto tempo…”
Beh queste parole forse adesso non hanno più molto tempo, ne senso, ma voglio che restino sospese per quel che era quando le ho pensate e scritte, quest’estate, non ci siamo presi per mano e non siamo andati da nessuna parte, ma questo ha poca importanza, e non c’è un senso, è così e deve restarlo, io sono la “donna da scrivania”, io sono la “donna delle foto” e resto questo, anche se poi sono e magari vorrei essere molto altro, ma ad un certo punto ci fermiamo e tutto diventa difficile, anche se invece io nei tuoi confronti mi sento “facile”, aperta e disponibile, la confidenza che mi viene spontaneo avere con te è qualcosa di innato, il mio sentirmi serena e non avere mai la sensazione di essere giudicata, è a dir poco inusuale, quello che mi piace di te, aldilà del tuo corpo dei tuoi occhi, sta nella tua testa , anche se ti conosco così poco, e non dire che non mi piacerebbe se ti conoscessi, non sta a te stabilirlo, e non si pone il problema perchè tu non ti fai conoscere più di quello che ci conosciamo..
Sai, con tutta sincerità, tanto di cose te ne ho dette tante, magari poi le dimentichi, ma te le ho dette, comunque vedi io sono convinta di non aver mai amato davvero, di non sapere cosa significhi veramente amare qualcuno, però ti dico che ciò che provo nei tuoi confronti è qualcosa di veramente speciale, non so se si possa chiamare amore, ma se così fosse, è qualcosa di totalizzante, di incommisurabile, magari non ricambiato, però qualcosa di meraviglioso, un boccio di magnolia che tale resterà poichè reciso, non diverrà mai fiore, ma nel suo boccio avrà consumato la sua bellezza e il suo profumo, tu mi entri dentro, lo fai piano, mi invadi e resti lì stampato e non vai più via, va bene così, vale la pena, credevo non potesse accadere di nuovo, credevo non fossi più così, come sbagliavo…!!, non lo so perchè, ma tu sei quel qualcosa che mi fa dire: ah, ora tutto è perfetto! il resto gira bene, sempre bene, ma se tu ci sei è come se iniziasse a brillare il cielo.
Vabbè basta con tutte queste parole…va da sè che io vado dove posso stare bene, quello è il mio obiettivo, e si lascia il bello dove è e si cerca altrove, e forse un giorno ancora accadrà di vedere il cielo brillare, o non accadrà più e sarà il ricordo di una luce abbagliante e bellissima… e sarà il bello che è stato…. il boccio di magnolia più bello che sia mai nato su un albero e che si conserva nel suo splendore in un alzata di vetro dove tutti lo possono vedere, ma così incomprensibile agli occhi del mondo incapace di coglierne la vera essenza …
Pubblico questo scritto dopo tempo ma dopo la canzone che si addice a te… anche se i mie pensieri magari poi cambiano strada, anche se.. boh.. non ci capisco niente, ma noi siamo esseri mutevoli.. e solo così abbiamo senso.. nel nostro essere, per poi non essere più, per poi essere dinuovo , per poi essere così!