dai tuoi occhi si vede l’anima

man,rain,romantic,woman-6d391a30c4e45dc4ef48a26af67c7467_mmi sono trovata lì con la pioggia che cadeva leggera sulle nostre facce sorprese, sorrisi, quasi un leggero imbarazzo e il tuo dolce, forte e inaspettato abbraccio… non ho pensato nemmeno un momento, succede quando seguo l’istinto e non la mente, quando lascio andare il cuore, e le emozioni, la strada correva sotto di me e la pioggia cadeva sopra di me..ma io ero in quella bolla di non tempo, nella mia auto, tutto il resto sarebbe stato stonato, fuori luogo, pensare, fantasticare, no.. non ce la facevo nemmeno…. la radio suonava e basta… eccoti lì, vero, tu.. perfetto che dici di non essere a posto.. TU.. IO.. bah.. non sapevo se .. boh… si.. insomma se tu fossi ciò che io avevo disegnato, oppure  un altra cosa.. ma ora eri lì , di fianco a me… e quindi… tutto sarebbe stato un po’ più semplice… forse..potevo avere  le “non risposte” alle  mie “non domande”… la scopeta, la sorpresa… Strano non tremavo, oddio un po’ , forse..ma poco.. mille parole.. a  non far sentire i silenzi, che però hanno semplificato le cose, ci hanno raccontato un po’ di mondi ed hanno girato la chiave nella porta della nostra conoscenza….. tu così… sorridente, io anche .. tipo le bambine alla festa delle principesse.. e poi quel gradino e gli occhi delle  gattine, dolci, come te.. un uomo soave, un uomo così delicato che mi faceva  quasi paura sfiorare… La voglia di te , forse troppa, “quasi un  anno”, si quasi.. e allora non avevo contato i giorni e i mesi solo io… non ero sola in questo conto alla rovescia….. il tuo dolore e  la tua rabbia.. il petto squarciato che gronda sangue e la voglia di rivincita su qualcosa che fa male troppo, ancora, ci hanno forse un po’ intimidito, almeno io avevo paura di essere troppo,di essere una forzatura….. forse e farti più male che mai e tu che ci hai messo tutta la tua rabbia , tesoro mio, io l’ho sentito quello che tu volevi e quanto lo volevi, ma il laccio che ti teneva legato a terra e non ti faceva volare su in alto, tirava forte…… nonostante il desiderio, nonostante… sei meraviglioso.. lo sei!… ti giuro e quel che poteva essere un non volare… mi ha spalancato le porte del cielo…mi ha consegnato a TE, fatto TUA, nelle tue mani mi sono sentita libera, avrei percorso ogni strada, hai trovato la chiave, …. per te forse non è stato così..ma ti assicuro che per me  è stato .. è stato così…la nostra pelle si è mescolata senza stridere, il calore, il colore,l’odore…mi sono apparsi uno… e ho guardato i tuoi occhi e da lì si vede l’anima.. così bella, così viva, così piena di passione, di vita… sta passando una nuvola, e stai soffiando per mandarla via, ma devi solo aspettare che passi, che quel dolore si trasformi, cambi, nessuno ti toglierà mai quell’amore da dentro, e nemmeno quel male, nessuno mai te lo ruberà… Lei resterà lì… e tu semplicemente trasformerai, accetterai, cambierai….o forse chissà un giorno…. giuro che finalmente vorrei gridare al mondo che esiste qualcuno che non è banale, che è diverso che è  speciale, che sa ridere e parlare, che sa abbracciarti e sa farti sentire bene, che non aspetta altro che essere abbracciato. La tua anima che vibra ti porta a sentire smodatamente ogni emozione è esaltazione e condanna, sei in mezzo alle maree e alle tempeste…. nel bene e nel male sei così fragilmente forte.. beh.. sono felice che tu mi abbia dato l’opportunità di conoscerti , in un pomeriggio di fine estate, quando il cielo consegna alle nuvole grige il blu e i suoi raggi di sole .. Mi sono trovata difronte una persona ancora più bella di quello che credevo, il mio sentirmi a mio agio con te.. mi ha sorpreso…ti ho vomitato addosso la mia vita in un sunto da fantascienza… senza nemmeno rendermi conto che sembra  tutto così assurdo.. ho ascoltato le tue parole , con il timore che ti sentissi quasi costretto a raccontare, cosa che non avrei mai voluto.. ma poi mi sembravi così.. spontaneo.. che boh non ci ho nemmeno più fatto caso…ho solo pensato a come mi sentivo bene.. davvero… bene.. e non capitava da tanto, era un po’ come se ti conoscessi da sempre come se tu fossi semplice.. si semplice da vivere, sicuramente più che da incontrare…. e forse ero e sono felice perchè ho capito che non mi sono sbagliata, perchè fin dalla prima volta che ho guardato nei tuoi occhi  ho visto l’anima e quell’anima non era un fantoccio costruito apposta, uno specchietto per le allodole, era vera con le mille facce che adoro scoprire negli uomini e tu le hai, e non le stai inventando, alcune si perdono in altre..ma ci sono tutte.. Uomo fantastico, mix esplosivo, da esplorare …. non so cosa ti sia arrivato di me.. bah.. chissà è il rischio che si corre sempre quando si incontra qualcuno…ma io avrei voluto solo prenderti per mano e portarti sulla luna e guardare con te il mondo che rotola, che va a rotoli e sorriderne e riderne… e annusare quell’odore di terra bagnata, di alberi che piangono  pioggia e brillano di luce, inebriare i sensi e perdersi in essi ancora un po’…. avrei voluto… avrei.. voluto…. regalarti l’abbraccio del mondo perchè ho sentito le tue emozioni che mi toccavano, come se fossero scoperte come se fossero vive, che hanno soffiato sulla mia anima e le hanno reso splendore, che in un certo senso pensandoci e ripensandoci hanno tirato fuori qualcosa che credevo di aver dimenticato…   difficile da spiegare……… 

beh a me è rimasta la voglia di avere a che fare con te, .. eh.. si.. già.. un incubo in pratica… !!! 

 Avrei dormito anche io volentieri con te quando mi hai abbracciato prima di uscire e di tornare alla realtà… è stato così!!

nell’attesa che cadano le prime foglie!

 
scivola il desiderio
scivola il desiderio

scivola su me questa voglia di averti, si libera la mia mente in desideri  osceni, si spinge a cercarti oltre ogni tempo,  ogni limite,oltre ogni decenza,  mi investe questa stramaledetta voglia di trovarmi davanti a te, in carne ed ossa, senza interferenze, senza più veli, senza pudore, cerco te come si cerca l’acqua nel deserto, ho bisogno di assaggiarla per capire se e quanto sia buona, il desiderio di scoprire se potrà dissetarmi è così forte che si trasforma in ossessione…

Tu, mente contorta, uomo complicato, sfuggente  e  fuggitivo,  in quale labirinto ti stai perdendo, fai di tutto perchè io non possa trovarti, fai di tutto perchè io passi le notti a pensarti , ripasso lentamente le parole che mi hai detto, penso alle sensazioni che mi hai trasmesso, ti cerco e desidero assaggiare il sapore di te, quel sapore che mi hai promesso che sentivo nell’aria come accade con  l’odore buono delle torte nel forno, che diventa un lungo preludio al momento in cui si potrà assaggiarle e poi mangiarle con gusto…. ma il momento di assaggiare te non arriva mai,  e va da sè che  i profumi svaniscono  così come nascono, risucchiati all’indietro come in un film che si riavvolge, svaniscono nel niente e l’attesa diventa negazione, ed io sono qui che mi devo convincere di averti anche solo sfiorato perchè non ne sono poi così convinta, Tu illusione ottica, illusione e basta… 

Mentre i giorni si accorciano e l’aria si fa fresca, io aspetto che arrivi il momento in cui cadono le foglie, le prime, e con loro cercherò in ogni modo di mutare le mie stagioni, chiamerò ai miei servigi il vento e chiederò a lui di portarmi da te, di scovarti in quel labirinto, di aprirti le braccia e la mente, di regalarti carezze dolci e sguardi lievi, di darmi la soddisfazione di conoscere e capire cosa c’è che mi fa impazzire, cosa mi spinge  fin qui nell’assurdo e inopportuno a chiedere insistentemente e smisuratamente le tue parole insieme al tuo corpo, a raccogliere con smisurata attenzione sfumature di virgole e puntini anche laddove non vi siano, anche laddove sia solo la mia grande e fantasiosa immaginazione, proverò con tutta me stessa ad essere sorpresa del giorno e della sera a essere qualcosa che ti possa sembrare assurda, ma terrilmente vera…  …

non un giorno qualunque

La convinzione che solo tu possa portarmi in paradiso (o all’inferno) è sempre più forte   e radicata  che, in certi momenti , mi verrebbe da dire e pensare che io voglio solo te, solo e soltanto te, e se non posso averti, beh passerò il tempo a desiderarti e lo ingannerò con uomini più o meno scialbi, che non riescono e non riusciranno mai a possedermi come hai fatto te, io ti appartengo tuttora e credo proprio che ti apparterrò per sempre, sei entrato nel mio corpo e nella mia mente, hai percorso e fatto tua l’anima mia,  so che più su non si potrà arrivare, so che niente e nessuno ti potrà anche solo assomigliare,  non si inventa questa sensazione, la si prova, è difficile da spiegare, mi ci ritrovo dentro e dopo averci lottato per un bel po’ di tempo,  ho raggiunto e accettato la consapevolezza che sia così  e che così sarà, ho cercato di ritrovare le stesse cose altrove, ma non c’è niente che sia così tremendamente perfetto e sbagliato allo stesso tempo, ( a volte desidero che accada che mi venga dimostrato che c’è qualcosa di uguale, ma boh non riesco a trovare e quindi finisco per  cercare di  NON capire e lasciare che sia serenamente così )  …

 

oddio ho letto ciò che tu mi hai consigliato, beh diciamo che non è la stessa esperienza nel vero senso della parola, ma capisco, capisco perfettamente la liberazione   e l’oblio raggiunto, il timore di perdere e la non necessità di avere certezze e legami..il sublime e la sensazione unica di cui si parla…. bah quel libro è tutto sottolineato… e beh la conferma che  “Anima bella” ( TU) si possa un po’ paragonare a A MAN è forte.. boh..le idee sono ancora arruffate.. perchè è meglio così e va bene così, anche se mentre leggevo sgranavo gli occhi nel ritrovarmi in certe frasi in certe sensazioni e perfino nei comportamenti.. io ceno in compagnia di un libro.. e preferisco far sesso a stomaco vuoto.. e qui mi è venuto da ridere di brutto!!!

 

..ma oggi, oggi è la celebrazione di te, l’ennesima, ma forse sempre più bella e consapevole perchè  ogni volta che non l’ho volutamente fatto è stato doloroso, e non immagini quanto… ma questo è passato, questo era nel momento dell’incomprensibile, questo era il non sapere, il tentare di rifiutare che fosse così, ma … adesso so, adesso è un altra cosa, adesso posso serenamente abbracciarti e farti i miei auguri, perchè non c’è motivo di cancellarti o allontanarti , non c’è motivo di scappare sarebbe come scappare da me e dalla mia vita.. no..non ho assolutamente nessun motivo per fare questo anzi,  ti voglio un bene dell’anima, l’ho detto e scritto mille volte, ma non mi stancherò mai di farlo… e oggi non è affato un giorno qualunque almeno per chi ti conosce , per chi ha questa fortuna…

Auguri..!

Non ho bisogno di tempo ( Pedro Salinas)

marcel wulterkens Nudes

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non ho bisogno di tempo
per sapere come sei:
conoscersi è luce improvvisa.
Chi ti potrà conoscere
là dove taci, o nelle
parole con cui tu taci?
Chi ti cerchi nella vita
che stai vivendo, non sa
di te che allusioni,
pretesti in cui ti nascondi.
E seguirti all’indietro
in ciò che hai fatto, prima,
sommare azione a sorriso,
anni a nomi, sarà
come perderti. Io no.
Ti ho conosciuto nella tempesta.
Ti ho conosciuto, improvvisa,
in quello squarcio brutale
di tenebra e luce,
dove si rivela il fondo
che sfugge al giorno e alla notte.
Ti ho visto, mi hai visto, ed ora,
nuda ormai dell’equivoco,
della storia, del passato,
tu, amazzone sulla folgore,
palpitante di recente
ed inatteso arrivo,
sei così anticamente mia,
da tanto tempo ti conosco,
che nel tuo amore chiudo gli occhi,
e procedo senza errare,
alla cieca, senza chiedere nulla
a quella luce lenta e sicura
con cui si riconoscono lettere
e forme e si fanno conti
e si crede di vedere
chi tu sia, o mia invisibile.

 

(le parole giuste al momento giusto.. e parole parole parole… saltano fuori mentre cerchi di lavorare, il file nascosto tra le cose che frughi alla ricerca di quello che ti serve per lavorare, e poi puff.. appare improvviso, e leggi , e così poi… si staglia sul viso un sorriso , sordo..un sorriso sereno.. un sorriso senza parole, senza passato “nudo”.. cancello, riscrivo e cancello di nuovo, volti , parole , poesie e pensieri, soffoco le risate e quello che di leggero vorrei e potrei dire….e mi rintano nel mio volontario esilio, distante anni luce, distante troppo o troppo poco, solo un po’ più in là ,dietro un angolo, nella penombra, nel confondersi dell’altra gente, nei se, ma e perchè..e cancello e riscrivo e cancello e riscrivo, non esisti e sei TU….. “nudo”)

argilla nelle tue mani

vasaioargilla nelle tue mani,

plasmami a tua immagine, fa che io sia la forma migliore del tuo desiderio , vasaio sapiente e mutevole che scegli per me un nuovo aspetto ogni giorno con le tue mani dolci e ferme mi tieni salda e mi fai vivere, butti acqua su me perchè possa essere più malleabile, con cura mi accarezzi scendi i miei fianchi, io la tua forma più riuscita, tu la modestia che arrossice ai complimenti degli estimatori, anche se infondo godi infinitamente del tuo successo, timoroso di non poterselo permettere,  poco abituato a riscuoterne solo gli onori, vacillante della tua fama  pronto a sbattermi  in terra anche se sono un capolavoro, solo perchè sono troppo visibile al mondo, solo perchè meritevole di stare in vetrina sicura della mia essenza, serena dell’opera d’arte che le tue mani hanno fatto su me..troppo perfetta troppo lodevole troppo gratuita la fama, troppo tutto… e allora vasaio non fare di me quell’opera d’arte lascia che resti argilla nelle tue mani, nascosta al mondo, ma visibile a te,  consumiamoci a vicenda, finchè ci sarà tempo finchè il tuo tornio continuerà a girare, finchè non seccherò e diventerò ingestibile , ma fino a quel giorno godiamo del nostro sentirci a vicenda, il calore delle tue mani e la mia morbidezza si completano a meraviglia e non hanno bisogno di mostrarsi sarò per te la tua soddisfazione, sarai per me l’arte  e la passione, un appartenersi che non lega, che non chiede e che non vuole, che vive attimo dopo attimo che si erge in un alto vaso dal collo lungo buono per metterci una rosa, e poi si abbassa a diventare un posacenere, divertimento e sensazioni a seconda dei momenti a seconda degli istanti a seconda degli stati d’animo, argilla nelle tue mani, regalo del cielo e della terra, non fermare il tornio , non avrebbe senso , hai talento e allora plasmami!

sogni di Mar….e

6539547-lgBeh io so che ci sei, sei in me in questa strana vita, ci sei entrato di forza , io non sono nessuno , ma vorrei essere qualcuno per incontrarti ancora, una volta , un altra volta ancora… E sotto la pioggia di un temporale estivo mi inginocchio sulla sabbia, davanti a quel mare che amo, perché anche lui sconosciuto… e lascio che si bagnino i miei capelli e mescolo lacrime strane e senza senso a questa pioggia, perché sia così , perché lavi via quei turbini di pensiero, perché mi stordisca , perché dal mare arrivi l’ologramma di te… Si di te che sorridi , che quasi eviti i miei sguardi, ma te, così sconosciuto, così tutto …. TE… ah, sospiro e riapro gli occhi, ritorno qui nella realtà , strega stregata da un pensiero che scaccio e che torna prepotente sempre…. TE!!!!

non esisti !!!!

donna schienaE’ giunto l’attimo, il momento in cui si squarcia anche l’ultimo velo, e si staglia la realtà davanti a me.

Per accettarla dovrò fare veramente un grande sforzo, mi convincerò che tu non esista, non sia mai esistito… in effetti un po’ è così… però… ci avevo creduto, sperato, lo avevo anche sognato, ma niente da fare questo è solo un gioco , uno stupido volere, e quando capisco che arriva dentro e fa male, e  quando mi scopro a bramare le mani che anche solo per un attimo ho sfiorato… non va bene, e vorrei sganciare uno ad uno quei bottoni, la tua camicia celeste, il tuo sguardo intenso, accarezzare il tuo volto, e baciare le tue dolci labbra… ma tu non esisti… non esisti…me lo devo ripetere ogni istante, mi convincerò prima o poi, dato che sei così .. un ologramma che ho visualizzato per un attimo, per qualche sera, in  mezzo alla gente, in mezzo alla confusione, tra le mille donne che ti rincorrono… un ologramma che poi svanisce… sempre sul più bello… e perchè tu mi arrivi dentro così???, forse perchè fuggi , perchè non posso averti, forse perchè sei così lontano che mi dai un emozione vera , qualcosa che fa anche tremare forte le gambe, e il sorriso, che mi ha costretta ad abbassare lo sguardo, perchè l’emozione mi sfiancava, mi toglieva il fiato.. tu ti avvicini  e poi, pufff svanisci…. ….e ti dimentico, devo farlo, mi fa male, tanto.. perchè???… ma io non posso permettermelo.. e tu che arma hai? .. che cosa hai usato contro di me?… non capisco… non mi succede, non mi può succedere…. non a me, non adesso… non con te… ho perso le battaglie e ho deciso di non andare in guerra… farei solo una vittima.. ME… ti strappo, piano piano da dentro.. lo faccio sentendo gli artigli ancorati alla mia carne, vedendo scorrere il sangue dal mio petto, mentre la presa è dura da togliere, sei lì avvinghiato… dove ti sei messo dal primo momento,  da quella sera che mi sei apparso davanti con tutta la tua energia…sei lì, che brami il mio corpo e poi…. sono io a dirti vattene, perchè tanto non mi vuoi… non lo sai… e io non lo saprò mai….. ma perchè esisti…. tu non devi esistere… e mentre lecco le mie ferite, sento il tuo calore…. più sognato che provato … chi sei.. cosa vuoi.. svanisci dall’anima mia.. tu l’oppio che regala l’oblio….. non devo, non posso.. non sei mai esistito…. e mi chiedo perchè??… sai, vecchia storia.. sono troppo, per tanti sono troppo … e invece… per te……. TROPPO POCO!!!

san lorenzo..le stelle, i desideri

donna
donna

stasera vorrei esser da qualche parte a contemplare il cielo a guardare le stelle, e sperare che qualcuna cada, per avere la possibilità di esprimere un desiderio, uno soltanto.. uno…

purtroppo avere del tempo libero, o almeno non avere la mente occupata e sovraffollata di pensieri lavorativi, porta a sentire un po’ di più quello che c’è dentro , a cercare di mettere ordine… e qui poi si fa difficile, difficile nella mia vita , sopratutto quella sentimentale… oddio che parolona, diciamo relazionale.. i sentimenti, poco fanno per me… ed è per questo che mi chiedo… .beh, perchè il silenzio è l’arma più dura e efficace che mi viene usata contro? proprio perchè io ho solo e sempre tante parole?

E’ così, va, capita che non ci  capisco mai niente, sono una “bella all’istante” che alla lunga diciamo così , annoia, stressa sconvolge , spaventa … probabilmente devo solo prendere atto di questo, farmene una ragione e assecondare la realtà dei fatti… io che amo indagare, scoprire e studiare, affrontare sciogliere e rimescolare le anime e i pensieri… io che sguazzo nelle menti contorte… ecco vengo sempre e puntualmente allontanata sul più bello, quando il gioco mi inizia a piacere… non mi mancano gli uomini e spesso scappo , molto spesso… perchè ci sono copioni visti e rivisti, ci sono quelli che vogliono comprarmi, ci sono quelli che vogliono stupirmi e poi invece hanno solo bisogno di specchiarsi nel mondo con una bella ragazza di fianco ( e dice che questa sia l’impressione che faccio), ci sono quelli che arrivano lì e poi tutto sono tranne che uomini, aspettano che io faccia a loro da mamma, no… sbagliato… quelli che vorrebbero che dopo due minuti li chiamassi amore, quelli che vorrebbero essere inseguiti poichè si sentono il meglio del mondo, quelli che ti vorrebbero portare in giro per locali e sanno solo raccontarti dell’ultimo posto dove sono stati , e delle scarpe che hanno comprato, del vestito..(ma questo non si faceva tra amiche?)… e da tutti questi scappo, scappo dalla mediocrità, dalla banalità… e anche quando mi dico.. dai provaci, qui c’è qualcosa di buono, perchè si ci può essere.. spesso dura due ore e non di più….sono io l’ERRORE, forse, non ci posso fare niente, solo far pace con me…

Probabilmente ho aperto la porta sbagliata, e quindi il resto appare grigio,piatto, noioso, nessuno ha più voglia di guardare il cielo, contare le stelle, osservare la luna, ascoltare il vento.. nessuno ha più una passione da raccontare, da trasmettere, nessuno ha voglia di leggere un libro o ascoltare una musica, una canzone e condividere emozioni , impressioni.. nessuno riesce ad osservare, molti guardano ma nessuno osserva.. nessuno ha la voglia di portarmi lontano altrove , o forse sono io quella che non si fa portare??? Eh bella domanda…

Si è vero sono una persona complicata, complessa…ma spero che ci sia qualcuno che ha voglia di sviscerare la mia complessità.. forse sono anche un tantino strana, senza dubbio egocentrica, esibizionista, un po’ perfettina… ma poi la vera sfida sta nel far cadere tutto ciò… perchè è forse la mia armatura, quella che uso per il bello all’istante…e chi osa andare oltre probabilmente può avere di più… ci metto molto a darmi completamente, troppo, forse TROPPO…

 beh.. la mia razionalità mi direbbe solo di smetterla, tanto ciò che cerco non esiste.. non c’è… o meglio è raro, rarissimo .. beh.. insomma… non si può avere, non mi è dato.. … e allora potrei razionalmente cedere a qualche buona occasione… ma poi non ce la faccio, non ora e non più…e cerco, scruto, guardo… annuso, sbircio,mi avvicino e poi…

E poi resto lì  a fare la pazza, la bella d’impatto, all’istante… ballando sul tavolo con il mio vestito rosso, davanti a occhi sbarrati che bramano anche solo il fatto di guardarmi… magari con qualche coraggioso cavaliere che raccoglie numeri falsi , che raccoglie le briciole del mio ego… per poi scendere da quel tavolo con il mio sogno in tasca, il desiderio di un ora, anche solo un ora o un giorno .. poi meglio se due.. in cui mi libero sono me a trecentosessanta gradi, perchè chi mi porta in alto .. mi ha preso per mano… e come se tendessi anche solo con il pensiero all’infinito e poi.. bammm d’untratto trovassi il gancio che mi trascina di forza all’infinito….. e vabbè alzerò gli occhi al cielo stanotte, magari.. esprimerò il mio desiderio, con un bicchier di vino… e una sorriso bambino….

leggendo Venezia, respirando un sogno!

imagesCADEEH7EE  si schiudono gli occhi su un sogno, Venezia dal libro mi è saltata addosso,e camminare per quei vicoli, ai lati di strade d’acqua, mentre la notte leggera cade come un velo di tulle a ricoprire cieli e persone a cancellare confini e limiti ad abbracciare  pensieri e spalle, e liberare i piedi dalle mie scarpe adorate , e lasciare che la mia aria sicura e a volte austera se ne vada, e lasci spazio  alla dolcezza, alla voglia di sognare e lasciarsi cullare da parole e musica, e osservare le immagini perché non sono brava a fotografare e cogliere le emozioni che sento nel cuore, sono solo brava a ricordare, e allora guardo con la fame di chi vuole imprigionare per sempre nella mente  il bello che non si ripete, e  che non si cancella… e poi fermarsi seduta su uno scalino di uno dei ponti più famosi e  lasciarsi andare , le stelle… mille, e un volto e un sorriso, non si cancella la vita, e si guarda con dolcezza, perché tutto passa, ma dentro tutto resta e lascia una scia.. a volte bella a volte meno… ma è vissuta, e quando le ferite smettono di sanguinare.. si alzano gli occhi al cielo…si sorride e si pensa che infondo è bello avere ancora qualche possibilità.. qualche giorno da scoprire, o almeno la speranza, perché la certezza non c’è mai… ..e silenzio e luci d’altri tempi, il rumore dell’acqua e l’odore dell’estate,.. e vorrei un sogno.. e vorrei abbracciare chi.. e vorrei sapere perché , e come.. e vorrei… e non importa, ciò che conta è che sono .. qui.. ora!!!!!