tra i miei pensieri e i miei sogni
t’imprigiono,
perchè tu non possa andare via,
ti segno il corpo e disegno il tuo volto,
le mani e il tuo petto, i respiri e gli sguardi..
e poi il sentire infinito delle emozioni…,
e mi abbandono alla dolcezza ,
anche se è con rabbia che ti vorrei,
davanti a te prenderti senza farti parlare e costringerti a lasciarti andare…
ancora una volta.. senza nessun dolore..
non ho illusioni, ma solo sensazioni,
ho perso certezze e vivo solo di allucinazioni,
stordita dall’alcol del cuore e della passione
i miei ormoni chiedono te,
le mie mani,
ti cercano ansiose, nei contorni di una candela,
ti cercano
e desiderano la tua pelle,
e desidero il tuo odore, e il tuo sapore,
ti ho scoperto e ora
voglio viverti, mangiarti e prenderti, e darmi…
darmi a te in quello che è il più bel gioco,
senza riserve, senza pudore alcuno,
adesso so chi e come
e guardami mentre cadono le foglie fuori dalla finestra
come i miei quattro vestiti,
non fanno rumore,
mentre …
ti fermo e ti accarezzo,
ora non pensare
(il fiume in piena, è uno splendido torrente di montagna .. andante ma non troppo…)
Adesso dobbiamo, possiamo lasciarci andare
e gustare tutto passo dopo passo, battito dopo battito
mentre chiedo la tua bocca, mentre voglio le tue labbra,
mentre mescolo il tuo sapore al mio…
ancora una volta,
perché questa volta è.. solo piacere…
il mio regalo …
ti sento che cerchi la mia anima,
sei entrato dalla porta di uscita e stai risalendo la strada verso la mente..
non lo si permette a tanti, forse quasi a nessuno..
è difficile e gioco del destino Tu..si.. Tu, OLTRE ogni aspettativa e ogni limite…
E allora adesso siediti qui e aspetta che arrivi la sera mentre ti sorrido,
dal fondo dei mie occhi , guardandoti come vuoi te,
e lasciati volere.. e lasciati prendere…
e sarò tua..
ti rivedo, se guardo in basso ci sei e ci sei…
e non vai via…
è solo un po’ di follia.. solo follia…
ma sorridi e … andiamo..
in un abbarccio che non finisce,
sfinisce dal desiderio..
Senza alcun senso,
perché è così che vivo e che voglio vivere ,
perché mi perdo nei mille pensieri e do’ retta solo a quello che mi fa sentire che c’è ancora sangue nelle vene,
perchè il tempo mi ha dato modo di capire cosa .. a cosa non si può rinunciare,
essere vivi vuol dire questo,
essere vivi vuol dire sentire e provare e fare tutto ciò che è possibile per dar retta all’anima,
quella pura che sfiora il cielo e si garffia con le stelle, bacia la luna e poi plana.. giù a scaricare le emozioni su prati verdi e colline di sole, verso il mare che balla dolce di notte..
essere vivi vuol dire seguire l’idea, il sogno, l’illusione, l’allucinzione.. essere vivi!