hai dentro la tua malattia
hai dentro la tua cura
hai pioggia dentro il sole
hai ruggine e capriole
ogni saggezza come ogni follia
la gioia e la sua nostalgia
quelle parole che non trovi mai
come quelle che scordare non puoi
tutto è dentro
quello che hai
quello sai
è dentro
(Dentro – N. Fabi)
…Fuori.. invece mani atrofizzate,
cuore impietrito, occhi spenti e grigi, vuoti..
segni di una malattia degenerante, che piano si impadronisce di me
a giorni alterni, a periodi,
a secondi, minuti, ore…
..Nostalgia…
forse,
ma voglia di rovesciare il bicchiere,
ribaltare il tavolo fuggire via,
e gridare al mondo che non è così, che così non si fa….
…ma non è il mondo….
Sono io…
Dentro porto la mia malattia ….
Pietrificante….
E non faccio funzionare la cura….
C’è..ma ….
e la follia, nascosta da quella razionalità che odio, ma che uso,
che vorrei togliere , ma che infondo è così radicata che non riesco a strapparla..
… e la timidezza che a volte prende il sopravvento….
E le parole che non ho… e quelle che non dico….
Sentirsi statua senza voce e senza cuore….
..perchè…
l’unica cosa che mi fa sciogliere
è il suo piccolo sorriso, la sua piccola vocina,
le sue braccia troppo piccole per contenermi….
Per fortuna che ci sei…. Piccolo mio…
Sei l’unica grande fonte di gioia….
…
ho bisogno di altro
ma tu ci sei…
e mi strappi le risate come nessun uomo sa fare….
Sempre più belli i tuoi post, signorina…
è sempre molto emozionante leggerti … un soffice bacio …
una malattia, la tua che sembra essere debole in confronto alla tua forza! Sbaglio?