La dolce malinconia delle calme sere di primavera, quando il cielo si tinge di rosa e l’aria si raffresca, corri con la macchina e guardi l’orizzonte, in quel pensiero che non fa male ma grogiola nel ricordo, a volte si perde nel sogno, un respiro e l’emozione di uscire a cena, con calma assaporare la dolce serenità di un bicchier di vino condiviso, di parole dette piano a non intaccare quell’incanto, la voglia di ritrovare la quotidianità e la sorprendente gioia delle piccole cose, rientrare a casa e annaffiare i fiori sul terrazzo, mentre la radio passa ancora la tua canzone, sembra tutto così normale, sembra tutto così impossibile, le amiche di sempre e le confidenze, la speranza e la certezza che domani sarà una bella giornata, che sarà una giornata con un emozione dentro, la speranza che torni a sorprenderti la vita e ti invada, un sogno che non osi fare, un momento che non riesci nemmeno a pensare, che in fondo al tuo cuore brami, e immaginare il suono di un sms che arriva, e di un sorriso che si staglia sul mio volto, ma poi è forte la consapevolezza che ciò non accade, la razionalità che combatte i sogni, ma vive dentro me ancora la forza e la voglia di credere che possa succedere, che succederà…
La razionalità non dovrebbe mai combattere i sogni. Dovrebbe soltanto guidarli nella direzione giusta…perchè è inutile desiderare quel che non si può avere ma è sciocco non tenare di avere quello che sembra impossibile raggiungere ma non lo è….
buon pomeriggio, dolce amica …
un soffice bacio …
In questo post hai praticamente raccontato la mia vita con la sola differenza che qualche sera fa è arrivato anche quel suono e quel sorriso che hanno nuovamente invaso d’emozione la mia vita fin troppo tranquilla sino ad allora. Per cui non smettere di crederci, certe cose succedono veramente, ci vuole solo un pò di tempo e di pazienza. Ti sorride il vento