e succede che ogni tanto la stanchezza prende il posto all’adrenalina e ti invade ti riempie e tu impotente stai lì ad assecondarla, non riesci a farci niente nonostante l’impegno..il cervello è chiuso, un blackhout.. niente, il vuoto…dura sempre poco per fortuna ma capita e settembre è il mese in cui abbassi la guardia, non sei pronto ad affrontare dinuovo tutti gli impegni con la stessa tenacia di luglio, devi ritrovarti devi esplorare la situazione e cercare di capire dove sei rimasta, chi sei e cosa vuoi, mille buoni propositi, e mille e mille progetti…anche se li faccio solo per riempire le ore, perchè la sera li avrò volutamente rimossi e dimenticati, io sono così.. l’ho deciso e mi sta bene non faccio programmi e progetti, forse degli obiettivi, ma sempre mobili, mutevoli…Odio la me che si annebbia, ma non sono riuscita veramente a farci niente, solo dormire, rilassarmi e riprendermi me stessa, per fortuna ci ha pensato un we all’insegna dell’io, cure , amore e piccoli regali che mi sono concessa, veramente a volte mi rendo conto che quando mi amo, sono l’amante migliore che potrei immaginare e desiderare, non c’è da immaginarsi chissà cosa, a volte basta solo seguire le sensazioni , l’anima che chiede , guardarsi gli occhi nello specchio e sorridersi, … e allora stamani rinvigorita da tute queste attenzioni concesse sono ripartita, con il mio cervello attivo e sveglio.. è così che deve essere, mi ripeto..perchè non deve essere altrimenti, come si fa per farlo???.. Bene.!….. si beh, un po’ relax, la mia casa sistemata e pulita accogliente e avvolgente piena di sole rosa filtrato dalle tende, i riflessi bianchi sui mobili la musica e la pace, una doccia con tutto l’amore del mondo crema e toilette per un inaugurazione e prima un salto in centro, e chissenefrega se l’abito era anche troppo elegante evidente e svolazzante per un ora di shopping, ma io dovevo comprare il primo grembiulino al mio piccolo, il primo nero… mi sono concessa uno smalto e una breve, purtroppo, sosta in libreria per due regali…e già di per se è un toccasana… poi l’inaugurazione e la pizza con gli amici quelli di sempre che ti racconti le cazzate e ridi ridi… e gustarsi la lentezza della domenica non ha prezzo la colazione e il profumo di caffè che invade la casa ancora nella penombra… un aperi-libro mi ha quasi messo in ginocchio .. menomale che il divano è comodo e via senza programmi improvvisare le piccole cose che di solito non faccio per mancanza di tempo per priorità impellenti, e un ultimo regalo, quella rosa color oltremare, che mi piace un sacco, una rosa per me… e finire davanti allo stesso specchio seduta con il mento tra le mani a guardarsi negli occhi, soddisfatta serena e felice, con il sole che spande la sua luce strana dentro una nuvola un po’ nera, il bicchiere dinuovo vicino a brindare a me stessa , in attesa che arrivi quel bacio che mi riempie la vita.. e ricominciare la settimana con la carica che merita, che ci vuole!!