I gatti malati d’amore gridano alla luna quella luna così argentata e quasi sorridente, e chiedono gocce d’amore, implorano..io mi sveglio con le mani a coprire le orecchie, quasi a non voler sentire, a voler dire lasciatemi dormire, ma più forte è quel grido quasi un canto così malinconico e disperato che non posso fare a meno di unirmi a loro, e gridare pietà a quella luna, pietà di me che sono solo una piccola donna, forse ancora ragazzina che ha paura, paura di non riconoscere l’amore, paura di non saperlo vivere, paura di non capire e lascirsi rapire e poi paura di tutto, anche di se stessa, perché quando non si sa se si può amare ci si nasconde in mezzo a scuse d’amori non corrisposti per poi lasciarsi trascinare in amori che non esistono, in qualcosa di conveniente, in qualcosa che sia accordo e non un brivido…ma luna…solo tu conosci i miei pensieri e mentre le lacrime ghiacciano sul viso, e segnano fili d’argento, tu luna piangi e fa che quelle gocce d’amore che sai rilasciare brillino su me, mi regalino i brividi d’amore….Luna a te cantano ancora quei gatti e mi tengono sveglia , ti guardo sogno, grido, piango, e penso a chi sono e dove sono a me che non voglio altro che regalare sogni, e che regalo l’amore a chi sa goderne, un ora, un momento, un attimo strappato alla gioia a voler capire provare lasciarmi vivere l’amore… asciugo le lacrime, scaccio quella vena di malinconia che avvolte mi assale.. i gatti se ne vanno scodinzolando nel buoio luminoso di questa notte, torno in casa, torno nel mio letto……pensieri e mani e sogno carezze sul mio collo e baci…dolci e forti,. le mani,. sogno quello che voglio e pretendo…..e…………..
buongiorno, dolce amica mia … spero tu stia bene e che possa passare una meravigliosa giornata …
un forte abbraccio ed un soffice bacio …
grazie e bello sapere che c e qualcuno che ti pensa in questo periodo ne ho bisognio un bacio anche a te a presto