ed eccoci qui, tutto ricomincia lentamente, SLOWLY…..molto, io voglio andare lentamente…
si negli ultimi giorni mi sono sentita come una farfalla impazzita, rinchiusa in una stanza di vetro, con una fessura, si, ma non riesco ad imbroccarla, vago e sbatto continuamente a destra e a sinistra, sono qui contusa, io che, nel tempo libero, mi lecco le ferite, continuo a volare e sbattere ovunque, perchè non c’è direzione, non c’è via… è così difficile, pensavo di averla trovata, ma no, è risultato un miraggio, un altro errore, cazzo, ne sto facendo davvero troppi e non va, non va bene….. non vivo e mi sto flagellando da sola, ma a che serve, vorrei poter dire basta e basta… riempire di colpo una valigia, voltarmi, sbattere la porta e via… ma non si può.. piano, devo andare piano… ancora piano… ma quanto dura questo strazio lacerante, e nel frattempo vivere come se non fosse niente…. lavorare, risolvere problemi alla gente, sorridere al piccolo, consolarlo, farlo giocare e occuparsi di lui, salutare amici che sono di ritornati dalle vacanze…. cavolo le vacanze.. no… basta sto per impazzire, non ce la faccio….. tengo duro, ma non ce la faccio……ti odio, non ti sopporto e se è vero che … si che… sono proprio una stronza.. per anni ho assecondato la tua latente follia e ora che si manifesta in tutto il suo splendore….. sono qui che devo scappare, ma in punta di piedi……..